Sostenibilità e Innovazione: Come le Imprese Tech Possono Guidare il Futuro Green

Sostenibilità e Innovazione: Come le Imprese Tech Possono Guidare il Futuro Green 20/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Nel dibattito globale sulla sostenibilità, anche le imprese tech stanno assumendo un ruolo sempre più centrale. Spesso considerate parte del problema a causa dell’alto consumo energetico richiesto per far funzionare i loro data center e infrastrutture, oggi queste stesse aziende stanno dimostrando come l’innovazione tecnologica possa diventare uno strumento chiave per ridurre l’impatto ambientale. Numerose iniziative stanno trasformando l’approccio delle aziende tech verso modelli di business più sostenibili. Ad esempio, l’adozione di soluzioni basate su cloud green ha permesso di ridurre notevolmente il consumo di energia. Questi sistemi ottimizzano l’uso delle risorse, garantendo che solo la potenza necessaria venga utilizzata e riducendo al minimo gli sprechi. L’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico sono stati impiegati per ottimizzare l’uso dell’energia nei data center, regolando dinamicamente il raffreddamento e migliorando l’efficienza operativa. Questi progressi tecnologici stanno ridefinendo i confini della sostenibilità nel settore. Alcuni dei leader nel settore hanno già compiuto passi significativi. Google, ad esempio, ha raggiunto la neutralità carbonica nel 2007 e ora si propone di alimentare tutti i suoi data center e uffici globali con energia pulita e priva di carbonio 24 ore su 24 entro il 2030. Microsoft, da parte sua, ha fissato un obiettivo ancora più ambizioso: diventare carbon negative entro il 2030. L’azienda si è impegnata a eliminare non solo le emissioni future, ma anche quelle passate, ripulendo l’ambiente dalle emissioni che ha prodotto nel corso della sua storia. Un altro esempio interessante è Apple, che ha fatto passi da gigante verso la creazione di un’intera catena di produzione neutrale dal punto di vista del carbonio. La sua strategia prevede l’uso esclusivo di materiali riciclati nei propri prodotti e un impegno a utilizzare il 100% di energia rinnovabile per le sue operazioni globali. In questo panorama di cambiamento, anche realtà come Edisoft si sono mosse per implementare soluzioni tecnologiche sostenibili. L’azienda, specializzata nello sviluppo di soluzioni software avanzate, si distingue per l’attenzione verso la sostenibilità attraverso il suo datacenter situato a Siziano (PV) presso il MIL01A Stack Infrastructure. Questo datacenter non è solo un punto di eccellenza tecnologica, ma rappresenta anche un esempio di infrastruttura green. Edisoft ha infatti adottato strategie mirate per ridurre l’impatto ambientale, con un impegno concreto nell’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili e pratiche operative ad alta efficienza energetica. Questo si traduce in una riduzione significativa delle emissioni di anidride carbonica associate alle attività di elaborazione e archiviazione dati. Il datacenter green di Edisoft non solo risponde agli standard più avanzati in termini di sostenibilità, ma è anche una risorsa cruciale per garantire continuità e sicurezza dei servizi. L’adozione di tecnologie ecologiche consente di migliorare l’efficienza operativa senza compromettere le prestazioni, dimostrando che è possibile coniugare innovazione tecnologica e responsabilità ambientale. Grazie a queste scelte strategiche, Edisoft si pone all’avanguardia nel percorso verso un’industria tecnologica più verde, confermando che anche le aziende tech possono e devono contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico. Il datacenter di Edisoft rappresenta una prova tangibile di come l’industria tech possa essere parte della soluzione e non del problema, contribuendo a costruire un futuro sostenibile per le generazioni future.
Edisoft Srl alla Italian Tech Week 2024: Innovazione e Formazione Continua per un Futuro Digitale

Edisoft Srl alla Italian Tech Week 2024: Innovazione e Formazione Continua per un Futuro Digitale 19/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Edisoft Srl è orgogliosa di annunciare la sua partecipazione alla Italian Tech Week 2024, un evento di primo piano che si terrà a Torino dal 25 al 27 settembre 2024. Questo appuntamento annuale è diventato un punto di riferimento per il settore tecnologico in Italia, attirando migliaia di professionisti, imprenditori e appassionati da tutto il mondo. La nostra presenza alla Italian Tech Week sottolinea il nostro impegno verso l’innovazione e la formazione continua, elementi chiave per mantenere la nostra posizione di leader nel settore tecnologico. La Italian Tech Week è un evento che riunisce alcune delle menti più brillanti nel campo della tecnologia, dell’innovazione e della scienza. Durante i tre giorni di conferenze, workshop e panel, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare le tendenze più recenti e di confrontarsi con esperti di fama internazionale. Il programma dell’edizione 2024 include una vasta gamma di argomenti, tra cui l’intelligenza artificiale, la blockchain, il futuro del lavoro e le nuove frontiere della cybersecurity. Seminari e Workshop Durante la Italian Tech Week 2024, Edisoft Srl parteciperà a numerosi seminari e workshop che copriranno argomenti chiave per il nostro settore. Tra questi: – “L’Intelligenza Artificiale nel Settore Industriale”: Un seminario che esplorerà le applicazioni pratiche dell’IA nel migliorare l’efficienza e l’automazione dei processi industriali. Saranno presentati casi di studio e innovazioni che possono trasformare il modo in cui le aziende operano. – “Cybersecurity: Strategie Avanzate per la Protezione dei Dati”: Un approfondimento sulle ultime tecniche di difesa contro le minacce informatiche, con un focus particolare sulla protezione delle infrastrutture critiche e sui nuovi approcci alla gestione del rischio. – “Il Futuro del Cloud Computing”: Questo workshop discuterà delle tendenze emergenti nel cloud computing, incluse le sfide legate alla sicurezza dei dati e le soluzioni ibride che stanno guadagnando terreno tra le aziende di tutto il mondo. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Edisoft Srl | Soluzioni Software & Assistenza Informatica🌐 (@edisoft.srl) La Formazione Continua: Un Pilastro di Edisoft Srl In Edisoft Srl, crediamo fermamente che la formazione continua sia essenziale per rimanere competitivi in un settore in costante evoluzione. La partecipazione alla Italian Tech Week è una componente fondamentale della nostra strategia di sviluppo del personale, volta a garantire che i nostri dipendenti siano sempre aggiornati sulle ultime tecnologie e best practices. Attraverso la partecipazione a questo evento, i nostri dipendenti non solo acquisiranno nuove competenze, ma avranno anche l’opportunità di applicarle direttamente nei progetti in corso, contribuendo all’innovazione e alla crescita aziendale. La formazione continua è parte integrante della nostra cultura aziendale, che promuove l’apprendimento, la curiosità e l’adozione di nuove tecnologie. Guardando al Futuro: Innovazione e Collaborazione Partecipare alla Italian Tech Week 2024 non è solo un’opportunità per aggiornarsi sulle ultime innovazioni, ma anche per rafforzare la nostra rete di contatti e esplorare nuove collaborazioni. In un contesto globale sempre più competitivo, Edisoft Srl è determinata a restare all’avanguardia, abbracciando il cambiamento e investendo nel talento e nella formazione dei propri dipendenti. Non vediamo l’ora di condividere con voi i frutti della nostra partecipazione a questo evento e di applicare le nuove conoscenze acquisite per continuare a fornire soluzioni tecnologiche all’avanguardia ai nostri clienti. Restate sintonizzati per aggiornamenti e approfondimenti sull’evento e sulle novità che emergeranno dalla Italian Tech Week 2024.
L’importanza dei Backup di Dati nel Cloud: Sfide e Best Practices per la Protezione delle Informazioni

L’importanza dei Backup di Dati nel Cloud: Sfide e Best Practices per la Protezione delle Informazioni 19/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Negli ultimi anni, il cloud computing ha trasformato radicalmente il modo in cui le aziende gestiscono e conservano i loro dati. Con l’aumento della flessibilità, della scalabilità e dell’accessibilità, il cloud è diventato una scelta naturale per molte organizzazioni che cercano di ottimizzare le loro operazioni. Tuttavia, con l’aumento della dipendenza dal cloud, la protezione dei dati attraverso strategie di backup efficaci è diventata una priorità fondamentale. In questo articolo esploreremo le sfide associate ai backup nel cloud, le best practices per garantire la sicurezza dei dati e le implicazioni legali da considerare. 1. La Crescente Dipendenza dal Cloud Il cloud computing offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di accedere ai dati da qualsiasi luogo, la riduzione dei costi infrastrutturali e l’aumento dell’agilità operativa. Di conseguenza, sempre più aziende stanno trasferendo le loro operazioni e i loro dati nel cloud. Secondo Gartner, il mercato dei servizi cloud pubblici raggiungerà i 676 miliardi di dollari entro il 2024, un chiaro segnale dell’importanza crescente del cloud nelle strategie IT aziendali. Tuttavia, questa crescente dipendenza presenta anche dei rischi. I dati archiviati nel cloud sono vulnerabili a una serie di minacce, tra cui attacchi informatici, errori umani e guasti hardware. La perdita o la compromissione di questi dati può avere conseguenze devastanti, sia in termini finanziari che di reputazione. 2. Rischi Associati alla Perdita di Dati nel Cloud Nonostante i numerosi vantaggi del cloud, la sicurezza rimane una delle principali preoccupazioni per le aziende. Le minacce possono provenire da diverse fonti, tra cui ransomware, attacchi DDoS, vulnerabilità del software e, non meno importante, errori umani. Ad esempio, un errore di configurazione o la mancata applicazione di patch di sicurezza può esporre dati sensibili a violazioni, con conseguenze gravi. Un altro rischio significativo è rappresentato dai fornitori di servizi cloud stessi. Anche se molte delle principali piattaforme cloud offrono garanzie di sicurezza e disponibilità dei dati, nessuna soluzione è immune da guasti. Recentemente, alcune interruzioni di servizio su larga scala hanno dimostrato come anche i giganti del cloud possano subire problemi tecnici che mettono a rischio l’accesso ai dati critici. 3. Best Practices per il Backup nel Cloud Per mitigare questi rischi, è essenziale adottare una strategia di backup nel cloud ben strutturata. Ecco alcune best practices che le aziende dovrebbero considerare: Regola 3-2-1: Questa regola prevede di mantenere tre copie dei dati, su due tipi diversi di supporti, con una copia archiviata off-site. Anche nel contesto del cloud, questa regola rimane valida e può essere adattata utilizzando soluzioni di backup ibride che combinano cloud pubblico, privato e on-premises. Crittografia dei Dati di Backup: È fondamentale assicurarsi che i dati siano crittografati sia durante il trasferimento che a riposo. Questo protegge i dati da accessi non autorizzati, anche nel caso in cui i backup vengano compromessi. Verifica Regolare dei Backup: È importante eseguire regolari test di ripristino per garantire che i backup siano funzionanti e che i dati possano essere recuperati rapidamente in caso di necessità. Senza test regolari, le aziende rischiano di scoprire troppo tardi che i loro backup non sono utilizzabili. Soluzioni Ibride: Considerare l’adozione di un approccio ibrido al backup, combinando storage on-premises con soluzioni cloud. Questo offre maggiore flessibilità e garantisce che i dati siano disponibili anche in caso di problemi con il fornitore di servizi cloud. 4. Considerazioni sulla Conformità e Aspetti Legali Oltre alle sfide tecniche, ci sono anche importanti considerazioni legali quando si tratta di archiviare e proteggere i dati nel cloud. Molte aziende devono rispettare normative rigorose come il GDPR, che impongono specifici requisiti per la conservazione e la protezione dei dati personali. La conformità con queste normative può essere complessa, soprattutto quando i dati vengono archiviati su server cloud che possono trovarsi in diverse giurisdizioni. È quindi essenziale per le aziende collaborare con fornitori di servizi cloud che offrano trasparenza sui loro processi di sicurezza e siano in grado di dimostrare la conformità con le normative applicabili. Questo include la capacità di garantire che i dati possano essere rapidamente rimossi o trasferiti su richiesta, in linea con le normative sulla privacy. Il cloud computing offre vantaggi significativi, ma con esso arrivano anche nuove sfide in termini di sicurezza e protezione dei dati. Adottare una strategia di backup nel cloud ben definita, che segua le best practices e tenga conto delle normative legali, è cruciale per garantire la continuità operativa e la protezione dei dati aziendali. Le aziende devono essere proattive, investendo non solo in tecnologia, ma anche in processi e formazione del personale per assicurarsi che i dati siano sempre protetti e che, in caso di incidente, possano essere rapidamente recuperati. In un panorama digitale in continua evoluzione, la sicurezza dei dati è un obiettivo che richiede attenzione costante e una strategia olistica.
Strategia Olistica per la Sicurezza Informatica: Perché Aumentare il Budget Non Basta

Strategia Olistica per la Sicurezza Informatica: Perché Aumentare il Budget Non Basta 19/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Negli ultimi anni, la sicurezza informatica è diventata una priorità sempre più urgente per le aziende di ogni dimensione. Con l’evolversi delle minacce, dal ransomware agli attacchi di phishing sempre più sofisticati, molte organizzazioni hanno deciso di incrementare significativamente i loro investimenti nella protezione dei dati. Tuttavia, nonostante questi sforzi, emergono segnali preoccupanti: mentre i budget per la sicurezza aumentano, l’efficacia complessiva nel recupero dagli attacchi informatici sembra essere in diminuzione. 1. L’Illusione del “Più Spendi, Più Sei Sicuro” Un aumento del budget destinato alla sicurezza informatica non si traduce necessariamente in una migliore protezione o capacità di recupero. Questo paradosso è dovuto a diversi fattori. Innanzitutto, le minacce informatiche stanno diventando sempre più complesse e sofisticate. Anche le organizzazioni più preparate possono trovarsi in difficoltà di fronte a tecniche d’attacco che evolvono rapidamente. Gli hacker utilizzano intelligenza artificiale e machine learning per sviluppare nuove forme di attacco, rendendo obsolete molte delle difese tradizionali. Inoltre, la complessità delle infrastrutture IT moderne significa che anche piccoli errori possono avere conseguenze disastrose. Ad esempio, un’azienda può investire milioni in tecnologie di sicurezza avanzate, ma se non dispone di processi di gestione dei rischi ben definiti o se il personale non è adeguatamente formato, questi investimenti rischiano di essere vanificati. 2. L’Importanza della Formazione del Personale Uno degli aspetti più critici, ma spesso trascurati, della sicurezza informatica è la formazione del personale. Anche le migliori tecnologie possono essere inutili se i dipendenti non sono in grado di riconoscere le minacce o se non seguono le procedure di sicurezza adeguate. La maggior parte degli attacchi informatici sfrutta l’errore umano, che rimane il punto debole di molte aziende. La formazione continua del personale è quindi essenziale per ridurre il rischio di incidenti. I dipendenti devono essere istruiti su come identificare e rispondere alle minacce comuni, come phishing, malware e attacchi di social engineering. Le aziende devono inoltre promuovere una cultura della sicurezza, in cui ogni individuo si senta responsabile per la protezione dei dati aziendali. 3. Preparazione e Risposta agli Incidenti La capacità di un’organizzazione di rispondere rapidamente ed efficacemente a un attacco informatico è cruciale per limitare i danni e garantire un rapido recupero. Tuttavia, molte aziende non dispongono di piani di risposta agli incidenti ben definiti o di team specializzati nella gestione delle crisi. Questo può portare a tempi di inattività prolungati, perdita di dati e danni reputazionali significativi. Un piano di risposta agli incidenti deve includere non solo la rilevazione tempestiva delle minacce, ma anche un processo chiaro per la comunicazione interna ed esterna durante e dopo l’attacco. Le simulazioni di attacco e le esercitazioni regolari possono aiutare le aziende a testare e migliorare le loro capacità di risposta. 4. Verso una Strategia Olistica Per affrontare le sfide crescenti della sicurezza informatica, le aziende devono adottare un approccio olistico che vada oltre l’aumento del budget. Questo include l’integrazione di tecnologie avanzate con processi di gestione dei rischi ben strutturati, una formazione continua del personale e piani di risposta agli incidenti efficaci. In un contesto in cui le minacce informatiche sono in continua evoluzione, le organizzazioni devono essere agili e pronte ad adattarsi. La sicurezza informatica non è un obiettivo statico, ma un processo continuo che richiede attenzione costante, innovazione e collaborazione a tutti i livelli dell’organizzazione. In sintesi, mentre l’aumento del budget è un passo importante, non è sufficiente da solo. Solo attraverso una strategia completa e ben bilanciata, che consideri tutti gli aspetti della sicurezza informatica, le aziende possono veramente proteggere i loro dati e garantirsi un futuro sicuro in un mondo digitale sempre più complesso.
Cyber Attacchi di Grande Impatto: Analisi dei Ransomware e Dati Rubati

Cyber Attacchi di Grande Impatto: Analisi dei Ransomware e Dati Rubati 04/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Negli ultimi anni, il settore della cybersecurity ha visto un incremento significativo degli attacchi informatici di grande scala, che hanno evidenziato le vulnerabilità delle infrastrutture aziendali a livello globale. Questi attacchi non solo hanno causato danni economici considerevoli, ma hanno anche sollevato preoccupazioni sulla protezione dei dati sensibili. In questo articolo, esploreremo alcuni dei recenti incidenti di ransomware e violazioni di dati, sia a livello internazionale che italiano, analizzando le loro conseguenze e le strategie di protezione che le aziende dovrebbero adottare. 1. L’Attacco al Sistema di Salute di Scripps Health Nel maggio 2021, Scripps Health, un importante provider di servizi sanitari in California, ha subito un attacco ransomware di grande portata. Gli aggressori hanno criptato i dati sensibili dei pazienti, costringendo l’organizzazione a sospendere i suoi sistemi elettronici. Questo attacco ha avuto gravi ripercussioni sui servizi sanitari, con ritardi significativi nella cura dei pazienti e disagi operativi. fonte: RHC 2. La Violazione dei Dati di Facebook Ad aprile 2021, è emerso che oltre 530 milioni di profili Facebook erano stati compromessi in una violazione dei dati avvenuta nel 2019. I dati rubati, tra cui numeri di telefono e indirizzi email, sono stati messi in vendita e condivisi online. Questo incidente ha messo in evidenza la necessità di migliorare le pratiche di sicurezza e la protezione dei dati degli utenti. fonte: The Guardian 3. Il Caso Colonial Pipeline, Un Colpo al Settore Energetico Nel maggio 2021, un attacco ransomware ha paralizzato Colonial Pipeline, una delle principali reti di oleodotti degli Stati Uniti. Gli hacker hanno criptato i dati aziendali, costringendo l’azienda a fermare le operazioni e causando un’interruzione nella fornitura di carburante sulla costa orientale degli Stati Uniti. Questo evento ha dimostrato come gli attacchi informatici possano avere impatti diretti e devastanti su infrastrutture critiche. fonte: CNN 4. Attacco a Regione Lazio Nel luglio 2021, la Regione Lazio è stata vittima di un attacco ransomware di grande impatto. L’attacco ha criptato dati sensibili e ha causato il blocco dei servizi online dell’ente, tra cui il portale per le vaccinazioni anti-COVID-19. Questo incidente ha dimostrato la vulnerabilità delle istituzioni pubbliche e l’importanza di misure di sicurezza robuste per proteggere i dati dei cittadini e garantire la continuità dei servizi essenziali. fonte: ANSA 5. Attacco alla Università degli Studi di Napoli Federico II L’Università degli Studi di Napoli Federico II ha subito un attacco informatico che ha compromesso l’accesso a vari sistemi e dati accademici. Gli aggressori hanno bloccato l’accesso a documenti e risorse vitali per l’operatività dell’istituzione. L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei dati universitari e sull’importanza di proteggere le informazioni accademiche. fonte: Il Mattino Questi incidenti evidenziano l’importanza di adottare una serie di misure preventive per migliorare la sicurezza informatica aziendale. Tra le pratiche raccomandate: Backup Regolari: Effettuare backup regolari dei dati critici e conservarli in ambienti sicuri è essenziale per garantire il recupero in caso di attacco ransomware. Formazione del Personale: Educare i dipendenti sui rischi informatici e le migliori pratiche di sicurezza può ridurre il rischio di incidenti oppure affidarsi a terzi specializzati in cyber security. Aggiornamenti e Patch: Mantenere tutti i sistemi aggiornati con le ultime patch di sicurezza aiuta a proteggere contro le vulnerabilità conosciute. Monitoraggio e Risposta: Implementare soluzioni di monitoraggio avanzate e avere un piano di risposta agli incidenti sono cruciali per reagire prontamente alle minacce. Gli attacchi ransomware e le violazioni di dati rappresentano una minaccia crescente e complessa. È fondamentale per le aziende, le istituzioni e le università essere consapevoli delle minacce emergenti e adottare misure di protezione adeguate. Investire in sicurezza informatica è una misura indispensabile per garantire la resilienza e la continuità delle operazioni aziendali.
L’Analisi 2024 dell’Uptime Institute: Le Interruzioni nei Data Center e nell’IT

L’Analisi 2024 dell’Uptime Institute: Le Interruzioni nei Data Center e nell’IT 02/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl L’Uptime Institute ha recentemente rilasciato il suo Annual Outage Analysis 2024, un rapporto che esamina in dettaglio le tendenze delle interruzioni nel settore IT e nei data center, concentrandosi sulle cause, i costi e le conseguenze. Monitorare e classificare queste interruzioni è un compito complesso e non sempre lineare: alcune sono ampiamente note, altre rimangono sotto traccia, conosciute solo da una parte del personale o dei clienti, mentre altri soggetti, operanti in ruoli diversi, potrebbero non esserne a conoscenza. Inoltre, non tutti i rallentamenti o le disfunzioni sono ufficialmente riconosciuti come interruzioni. Il rapporto del 2024 si basa su una vasta gamma di dati, raccolti da quattro fonti principali: il Global Survey of IT and Data Center Managers, il Data Center Resiliency Survey, il database delle interruzioni pubbliche dell’Uptime Institute Intelligence e il Abnormal Incident Report (AIRs) database, oltre ai contributi dei servizi professionali dell’Uptime Institute. Questi dati hanno permesso di sviluppare una classificazione della gravità delle interruzioni, suddivisa in cinque categorie, che spaziano da interruzioni trascurabili, con impatti minimi, fino a quelle gravi, con conseguenze economiche e reputazionali rilevanti. Progressi e Sfide per un Settore in Evoluzione Il report evidenzia un miglioramento generale dell’affidabilità dei servizi IT, risultato di anni di innovazione, investimenti e migliori pratiche di gestione. Tuttavia, gli operatori dei data center devono affrontare sfide sempre nuove, come l’aumento della domanda, l’adozione di tecnologie di ottimizzazione software e un rischio crescente di minacce informatiche. A queste sfide si aggiungono eventi meteorologici estremi, amplificati dal cambiamento climatico, e l’integrazione di energia rinnovabile nelle reti elettriche, che possono rappresentare ulteriori fattori di rischio. L’analisi si focalizza particolarmente sulle interruzioni di maggiore entità (categorie 3, 4 e 5), quelle che possono avere conseguenze significative. Le previsioni per il 2024 indicano un possibile aumento dei guasti legati a errori software, di sistema o di configurazione, riflettendo la crescente complessità delle infrastrutture IT. Sebbene l’espansione globale dei data center per soddisfare la domanda crescente possa comportare un aumento complessivo delle interruzioni, i dati rivelano una tendenza positiva: una diminuzione costante nella frequenza e nella gravità delle interruzioni, nonostante la crescita del settore IT. fonte: uptime intelligence Riduzione delle Interruzioni: Un Successo da Non Darsi per Scontato Il sondaggio del 2023 mostra che il 55% degli operatori ha riportato un’interruzione negli ultimi tre anni, in calo rispetto al 60% del 2022 e al 69% del 2021. Solo il 10% delle interruzioni nel 2023 è stato classificato come significativo o grave, evidenziando un miglioramento rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, nonostante questi dati incoraggianti, il settore rimane attento: i tassi di interruzione sono ancora motivo di preoccupazione, spingendo gli operatori a continuare a investire nella resilienza delle loro infrastrutture. Il rapporto mette in guardia sul fatto che il passaggio al cloud pubblico non garantisce automaticamente una riduzione delle interruzioni, ma potrebbe influenzare il modo in cui queste vengono registrate e gestite. Inoltre, la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto duraturo sui data center, alterando la domanda, le catene di approvvigionamento e i tassi di interruzione, con effetti che si protraggono anche nel 2024. Cambiamenti Climatici e Innovazione Tecnologica: Opportunità e Rischi L’aumento della dipendenza dall’IT e la maggiore copertura mediatica delle interruzioni di servizio indicano un incremento delle segnalazioni di incidenti gravi. Le interruzioni di categoria 4 e 5 sono aumentate di 12 punti percentuali rispetto al 2022, probabilmente a causa dell’importanza crescente dell’IT nei vari settori, con conseguenze che possono colpire milioni di utenti. Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia crescente per i data center, con eventi meteorologici estremi che potrebbero aumentare il rischio di interruzioni. L’adozione di nuove tecnologie, come il raffreddamento a liquido e i modelli di resilienza distribuita, offre potenziali vantaggi a lungo termine, ma comporta anche nuovi rischi che richiedono una gestione attenta. Guardando al Futuro Nonostante i crescenti fattori di rischio, la tendenza verso una diminuzione delle interruzioni per struttura è incoraggiante. Questo miglioramento può essere attribuito, in parte, all’aumento degli investimenti nella ridondanza dell’infrastruttura fisica. Sebbene il settore si stia muovendo verso modelli di resilienza più distribuiti e basati su software, mantenere e potenziare la ridondanza a livello di sito rimane una priorità per molti operatori. In conclusione, l’Annual Outage Analysis 2024 dell’Uptime Institute sottolinea l’importanza di mantenere un approccio proattivo nella gestione dei rischi legati ai data center e alle infrastrutture IT. Il settore ha compiuto progressi significativi, ma le nuove sfide impongono una vigilanza costante per garantire la resilienza e la continuità operativa in un contesto globale sempre più digitalizzato e interconnesso. >> APPROFONDIMENTI
Edisoft: Un Impegno Sociale Che Va Oltre la Tecnologia | AMBULANZE VETERINARIE

Edisoft: Un Impegno Sociale Che Va Oltre la Tecnologia | AMBULANZE VETERINARIE 10/09/2024 | Cuneo, Italia BLOG&NEWS EDISOFT Srl Da sempre, in Edisoft, ci siamo distinti non solo per la nostra eccellenza nel settore informatico, ma anche per il nostro impegno sociale. La nostra azienda, con sedi a Cuneo, Saluzzo e Genova, ha sempre avuto a cuore il benessere della comunità in cui operiamo. Negli anni, abbiamo sostenuto diverse iniziative volte a migliorare la vita delle persone e, dal 2024, abbiamo deciso di estendere il nostro supporto anche agli amici a quattro zampe, collaborando con Ambulanze Veterinarie. Il nostro sostegno si concretizza nell’aiutare Ambulanze Veterinarie nell’acquisto di attrezzature e di altre autoambulanze, strumenti essenziali per garantire interventi tempestivi e salvare vite animali. Questo progetto nasce dalla nostra convinzione che il benessere degli animali sia un riflesso del benessere della nostra società. Crediamo fermamente che ogni vita abbia un valore inestimabile e che chi si impegna per proteggere e curare gli animali meriti tutto il nostro supporto. La nostra dedizione va oltre il semplice contributo economico. Collaborare con realtà come Ambulanze Veterinarie ci permette di partecipare attivamente a un nobile fine: quello di creare un mondo più giusto e sicuro anche per gli animali. In un’epoca in cui la tecnologia avanza a ritmi vertiginosi, è fondamentale ricordare l’importanza di mantenere un forte legame con la natura. Il nostro impegno in Edisoft è quindi duplice: da una parte, continuiamo a sviluppare soluzioni informatiche all’avanguardia per le aziende; dall’altra, ci affianchiamo a chi, come noi, crede fermamente che rendere il mondo un posto migliore sia una necessità, non solo per l’uomo, ma per tutti. Ambulanze veterinarie Biella dice di noi: “Attraverso queste azioni, EDISOFT non solo dimostra il suo impegno verso un modello di business sostenibile, ma contribuisce attivamente alla protezione e alla cura degli animali, dimostrando che l’innovazione tecnologica può e deve andare di pari passo con la responsabilità sociale e ambientale. Il futuro di EDISOFT sembra quindi promettente, non solo per la sua crescita tecnologica, ma anche per il suo contributo positivo alla società e al pianeta.” Vogliamo ringraziare di cuore tutti gli uomini e le donne che ci supportano in questa missione. È grazie a loro se possiamo continuare a crescere come azienda e come comunità. Il vostro aiuto è fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi e per fare la differenza, un passo alla volta. Vi vogliamo bene e siamo fieri di poter contare su di voi. Insieme, possiamo fare molto di più che creare tecnologie; possiamo contribuire a costruire un futuro migliore per tutti. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Edisoft Srl | Soluzioni Software & Assistenza Informatica🌐 (@edisoft.srl)
Certificazione HappyIndexAtWork 2024!

EDISOFT ottiene la CERTIFICAZIONE HappyIndexAtWork2024! il benessere dei nostri dipendenti sul posto di lavoro è una priorità Edisoft Srl Riceve la Certificazione HappyIndex®AtWork: Un Riconoscimento al Benessere dei Dipendenti La certificazione HappyIndex®AtWork testimonia il forte impegno che la direzione e il team di Edisoft Srl investono per creare un ambiente di lavoro positivo. Questo prestigioso riconoscimento è una prova tangibile della nostra dedizione nel garantire il benessere e la felicità dei nostri dipendenti sul posto di lavoro. Essere riconosciuti in questa categoria rappresenta un segnale forte del nostro successo nel promuovere un clima aziendale sereno, produttivo e motivante, contribuendo alla crescita e alla stabilità dell’azienda. La certificazione ChooseMyCompany 2024 è parte di una serie di miglioramenti che Edisoft Srl sta attuando per rafforzare l’ambiente di lavoro. Il nostro primo obiettivo è migliorare le prestazioni del team accrescendo consapevolezza e competenze tramite attività di team building. Questi interventi non solo migliorano le competenze individuali, ma rafforzano anche il senso di appartenenza e collaborazione all’interno del team. Inoltre, ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con i nostri dipendenti, ascoltando le loro esigenze e preoccupazioni per creare un ambiente di lavoro che sia non solo produttivo, ma anche gratificante. Crediamo fermamente che un dipendente soddisfatto e motivato sia il pilastro su cui si costruisce il successo aziendale. Il valore della Certificazione HappyIndex®AtWork: Un Passo Importante verso il Futuro della Edisoft ChooseMyCompany è un’organizzazione indipendente che valuta le aziende sulla base delle opinioni e delle esperienze reali dei dipendenti, tramite survey anonime gestite direttamente dall’ente certificatore. La certificazione HappyIndex®AtWork si basa su criteri rigorosi e testimonia l’autenticità delle nostre pratiche aziendali. Questo riconoscimento è il risultato di una valutazione obiettiva e imparziale, che conferma la validità del nostro approccio e delle nostre iniziative. Ricevere questo riconoscimento significa che i nostri dipendenti apprezzano e riconoscono gli sforzi che facciamo per il loro benessere e per il bene della società. Questo ci incoraggia a continuare su questa strada, investendo nel miglioramento continuo del nostro ambiente di lavoro e nella soddisfazione del nostro team. Edisoft Srl si impegna a mantenere e migliorare costantemente gli standard di benessere e felicità dei propri dipendenti, consapevoli che un team sereno e motivato è la chiave del successo aziendale. Con questo spirito, guardiamo al futuro con ottimismo, pronti ad affrontare nuove sfide e a raggiungere nuovi traguardi insieme.
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STIAMO ASSUMENDO RIVENDITORE SOFTWARE

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